Storia e Cultura Ascoli

Storia e Cultura Ascoli

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Secondo la leggenda Ascoli sarebbe stata fondata dai Sabini giunti in loco guidati da un uccello sacro al dio Marte qui trovarono delle popolazioni indigene con cui avrebbero dato vita alla popolazione dei Piceni e quindi alla città Ascoli Piceno, sommariamente l’epoca dovrebbe essere quella fra il V e il IV secolo a.C. Naturalmente sono stati i Romani i principali protagonisti di questa città specie quando questa si alleò con Roma nel 299 a.C. partecipando a diverse guerre. L’idillio tuttavia non dura poichè Ascoli non ha un vero e proprio torna conto dalla sua alleanza con Roma e nel 91 a.C. la città insorge entrando nella Lega Italica e scatenando una devastante guerra che si concluse con la vittoria di Roma nel 88 a.C. Successivamente a varie vicissitudini la città diviene capitale della regione con il nome di Picenum questo comporta una certa prosperità ed evoluzione urbanistica e culturale poichè è proprio in questo periodo che sorgono i più importanti monumenti di Ascoli Piceno. La storia di Ascoli Piceno viene plasmata durante questa fase ovvero il dominio dell’Impero romano.

Alla caduta di Roma Ascoli subisce le invasioni barbariche fino a che non se ne impradronì Teodorico e poi Belisaro e Totila ed infine passò nelle mani dei Longobardi nel 578. Ascoli diviene comune libero nel XII ma viene sottomessa nel 1242 a Federico II fino a ritornare sotto il potere del papato periodo in cui ricomincia a sbocciare in tutta la sua bellezza. Nei periodi del trecento al cinquecento si susseguono domini, conquiste e conflitti che plasmano e modellano Ascoli. Nel settecento invece Ascoli viene invasa dai francesi ma è nell’ottocento che si hanno i veri radicali cambiementi con la ribellione di Ascoli al papato e la fondazione del primo governo e partecipa all’assedio di Roma mentre nel novecento Ascoli partecipa alla resistenza durante il secondo conflitto mondiale che le vale la Medaglia d’Oro al Valor Militare per attività partigiana.

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