Guida Turistica Ravenna

Guida Turistica RavennaDella Ravenna preistorica si sa molto poco, tranne forse il fatto che il suo territorio era talmente paludo-lagunare, in una situazione quasi simile alla Venezia di oggi, che i primi insediamenti erano quasi sicuramente palafitte. Si dice infatti che la zona non fosse accessibile via terra, ma esclusivamente via mare, tanto che con l’arrivo dei romani vi fu costruito un porto in stile tipicamente militare, sfruttando così un’opportunità bellica e geografica più unica che rara. Per evitare le invasioni barbare, per un breve periodo divenne addirittura residenza imperiale al posto di Milano e fu proprio a Ravenna che l’Impero Romano d’Occidente conobbe la sua caduta definitiva. Dopo di esso, la città venne controllato da un sistema di esarchi, il quale crollò con l’arrivo dei Longobardi, anche se la città di fatto divenne controllata dal Papa per volere dei franchi. Durante il medioevo, il controllo amministrativo venne portato avanti dalla signoria come, praticamente, in ogni città d’Italia. Dante Alighieri vi trovò rifugio durante il suo esilio da Firenze e vi rimase fino alla morte per malaria. Rimane sotto il dominio pontificio per più di tre secoli, tranne un piccolo periodo di occupazione napoleonica, per poi passare al Regno di Sardegna due anni prima la fondazione del Regno d’Italia.

Al di là della sua storia, Ravenna è una città poco estesa, molto vivibile, visitabile in pochissimo tempo. La sua principale ricchezza è dovuta ai tantissimi mosaici, i quali si trovano praticamente ovunque nella città. Non è difficile capire, dando uno sguardo alle sue vie ed ai suoi resti archeologici, che il ricordo Longobardo è quello più marcato all’interno della città, il quale, tra chiese e palazzi moderni (pochi), si dipana grazie al famoso Palazzo di Teodorico, il quale ospita i già citati mosaici, al Mausoleo sempre dedicato al Re Ostrogoto, al Battistero degli Ariani. Piccola rivalsa dai romani è il Mausoleo di Galla Placidia, il quale consigliamo vivamente di visitare. In ultima istanza, il turista potrà anche godere della semplice, ma significativa, tomba simbolo del Sommo Poeta, Dante Alighieri il quale, sebbene fiorentino, lasciò non poco della propria anima nella splendida e dolce città di Ravenna.

Condividi