Guida Turistica La Spezia

Guida Turistica La SpeziaLa sua zona non nacque come semplice insediamento umano, ma pare, da recenti studi, che ospitò anche diverse specie dei dinosauri durante il periodo Triassico. Detto ciò, La Spezia divenne località grazie all’arrivo delle prime colonie romane, le quali però abbandonarono la zona, lasciandola alla mercé delle invasioni barbariche da parte degli Eruli e dei Goti. Alla fine delle varie battaglie, La Spezia fu reclamato dall’Esarcato d’Italia, di fatto provincia ligure dei domini bizantini. Dopo un breve intermezzo Longobardo, l’intera zona finì sotto l’influenza del Sacro Romano Impero di Carlo Magno, ma ciò non fu sufficiente a fermare le continue invasioni da parte di popolazioni barbare, le quali finirono solamente con l’entrata di La Spezia nei possedimenti della Repubblica Marinara di Genova. A causa delle sue ricchezze, il suo golfo divenne zona di dominio piratesco, cosa che portò ad una diminuzione degli importi e degli esporti per via marittima e che di fatto costrinse la città ad essere in molte occasioni una semplice spettatrice di fatti politici e bellici, passando sotto il dominio dei Milanesi (vincitori su Genova) prima e della Repubblica Ligure poi. Sotto Napoleone, la città acquistò un’importanza strategica e poi, con la caduta del condottiero francese, divenne parte integrante della Repubblica di Sardegna, cosa che la portò nel 1861 a divenire città del neonato Regno d’Italia.

Fiore all’occhiello dell’architettura religiosa della città è di certo la Cattedrale del Cristo Re, la quale è molto giovane rispetto a tutte le altre chiese di La Spezia, ideata negli anni ’20, ma ultimata solamente nel 1975. Molto ricca sia di beni culturali che di preziosissimi materiali, come il famosissimo Marmo di Carrara, la sua struttura è molto originale, fatta di iperboli e geometrie non usuali in un chiesa cattolica. Per quanto riguarda i Palazzi, troviamo la residenza della famiglia Doria, clan importantissimo per la storia marinara italiana e ligure; Palazzo Castagnola e Palazzo Crozza, sede della famiglie marchesi che risiedevano nella città. Numerosi sono infine i musei, tra i quali citiamo certamente il Museo Tecnico Navale, il nuovissimo Museo dello Sport ed il Museo Archeologico del Castello di San Giorgio.

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