Guida Turistica Ferrara

Guida Turistica Ferrara

Tra le maggiori città italiane è quella che gode di meno pubblicità. Purtroppo per Ferrara infatti, non è facile reggere il confronto con città molto più conosciute a livello globale come Firenze, Roma e Venezia. Eppure Ferrara possiede non poche ricchezze di valore culturale e storico, nonché una delle cucine più appetitose e variegate che il meridione europeo possa offrire. Il suo nome, secondo la leggenda, è dovuto alla figlia nobile del fondatore troiano della città, la quale appunto si chiamava Ferrara. Fu combattuta fra longobardi e romani, ma alla fine fu vinta dai Franchi la quale la diedero in dono, come suggello della loro alleanza, al Papa, divenendo così una città molto vicina in alcuni momenti alla causa vaticana e donando alla città eterna molti cardinali e presbiti. Come a Firenze, vi si inscenò una sanguinosa battaglia fra fazione guelfa e parte ghibellina, dove vinse infine la prima di queste due con l’instaurazione del ducato estense, famiglia più importante della storia ferrarese, ma che ebbe un dominio molto travagliato, fatto di luci ed ombre e che solo l’alleanza con il papato riuscì a dargli un certa stabilità. Entrò a far parte dello Stato della Chiesa agli inizi del ‘600 a causa della mancanza di eredi nella famiglia Este, cosa che la portò lentamente ad un incessante declino, il quale raggiunse il suo culmine con lo smantellamento della fortezza pontificia durante la Campagna Italiana di Napoleone Bonaparte.

Parte prominente della città è di certo il Castello Estense, una delle poche costruzioni che può godere ancora di un fossato funzionante e completamente riempito. In esso si possono visitare le stanze della famiglia più importante della città, nonché gli affreschi e le prigioni. Oggi il comune di Ferrara lo mette anche a disposizione per Matrimoni e Cerimonie. Uscendo dal centro si può giungere al Palazzo dei Diamanti, sede di un museo moderno e contemporaneo, praticamente confinante con lo splendido e molto ricco Museo del Risorgimento e della Resistenza. Molto importante per l’epoca medievale troviamo la Cattedrale di San Giorgio, duomo di Ferrara, nella medesima piazza che porta al Castello Estense. Infine saranno di particolare gradimento le diverse riserve naturali rappresentate dal Parco Massari, dall’Orto Botanico, dal Parco Pareschi, dal Parco Urbano e non ultima dalla Piazza Ariostea, luogo dedicato al grande narratore delle imprese dell’Orlando. Inverno ed Estate sono indifferenti come periodi possibili per visitare Ferrara, città sempre piena di vita, con un numero di ristoranti, cioccolaterie e piadinerie tra le migliori d’Italia.

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