Cosa vedere ad Aosta – I parchi naturali
[one_third last=”no”]
[arrowlist]
- Introduzione
- Storia e cultura
- Come e quando andare
- Dove mangiare
- Dove dormire
- Cosa visitare
- Escursioni
- I parchi naturali
- Prodotti Tipici
- Benessere
- Vacanze sulla neve
[/arrowlist]
[/one_third]
Aosta è la vostra meta ideale se amate una vacanza dedicata alla natura, alle montagne, all’aria fresca ed alla neve, se decidete di sceglierla per una vacanza invernale. Dunque non dobbiamo annoverare soltanto lo sci fra le cose da fare ad Aosta ma anche il trekking e quale miglior luogo se non i parchi naturali di Aosta? Una passeggiata nella natura è ciò che ci vuole per dare il giusto tocco di relax e piacere ad una vacanza. Partiamo con il Parco Nazionale del Gran Paradiso che fu istituito inizialmente nel 1856 come Riserva reale di caccia di Vittorio Emanuele II al suo interno in quell’epoca furono tracciati i primi sentieri e ci si procurò affinché alcune specie faunistiche non subissero l’estinzione. Nel 1920 il re Vittorio Emanuele III donò la Riserva allo Stato che poi istituì l’attuale parco. Al suo interno troviamo per l’appunto le mulattiere e di primi sentieri tracciati all’epoca del re e naturalmente il meraviglioso scenario delle montagne modellate dagli anni e dall’acqua oltre che alle specie floreali e faunistiche che vi abitano.
Proseguiamo con il Parco Naturale Mont Avic istituito nel 1989, all’interno di questo parco si trovano specchi d’acqua circondati dalla splendida flora locale, sono veramente belle le foreste di pini abitate dalla fauna endemica che con un po’ di fortuna si potrà osservare relativamente da vicino. All’interno di questo parco si trovano inoltre un museo naturalistico ed una sala didattica in cui si svolgono proiezioni e conferenze. Quindi citiamo la Riserva Naturale Côte de Gargantua fra tutti è il parco in cui maggiormente s’incentrano le specie floreali e faunistiche più rare ed è quello più suggestivo in generale per via delle leggende che vi ruotano intorno circa il fatto che vi sia sepolto il gigante Gargantua. E’ inoltre il luogo ideale per chi desidera praticare il birdwatching e osservare da vicino le specie floreali alpine.