Viaggio enogastronomico in un paradiso caraibico? Sardegna!
Se oggi le uniche cose che sai della cucina sarda sono: “pane carasau” e “mirto”, preparati ad innamorarti in un colpo di fulmine quando arriverai a sederti a tavola in Sardegna. Qui il mare e la terra si incontrano per portare in tavola al tuo cospetto piatti di cui non sarai mai sazio. Se quando sei in vacanza non ti accontenti di abbronzarti, rilassarti e divertirti ma vuoi far banchettare allegramente anche il tuo pancino, fai le valigie e parti per la Sardegna.
Il fatto che sia una meta solo per ricchi è una leggenda, basta che ti organizzi per tempo, infatti, e la spesa diventa subito conveniente. Per avere comfort a basso costo la cosa migliore è prenotare l’alloggio online e arrivare in traghetto sempre prenotandolo su siti appositi come questo: https://www.traghetti-sardegna.it/.
Una volta approdato ti ritroverai in un paradiso caraibico in cui però non ci sono solo un mare da favola con spiaggia bianca, un ventaglio di testimonianze storico culturali uniche, riserve naturali e marine da visitare, ma anche tavole imbandite di ogni grazia che fanno un baffo a tutti quei master chef della televisione. La soddisfazione del tuo palato sarà unica, perché i sardi non solo cucinano tanto e abbondante, ma cucinano bene!
Tradizione culinaria antica
Quello che rende speciali i piatti tipici sardi non è solo il modo di cucinarli, ma anche e soprattutto il prodotto stesso. Ortaggi, frutta, carne e pesce qui hanno un gusto diverso, eccellente e mai provato. Più di qualunque altra popolazione i sardi sono fortemente attaccati al loro passato e lo si vede chiaramente dalle pietanze che hanno oggi lo stesso gusto e profumo di quello che avevano cent’anni fa. Le ricette tradizionali si sposano con la cucina contemporanea creando abbinamenti d’eccezione che potranno stupire.
Che cosa si mangia in Sardegna
Antipasti e aperitivo
Un classico sardo è la Mazza Frissa, un mix di panna e semola mantecati che abbinati a degli affettati del luogo e a un buon bianco frizzante possono essere un ottimo aperitivo scalda-pancia. Sempre come antipasto è bene anche provare una bella degustazione di formaggi di capra, saporiti e decisi si abbineranno alla perfezione con qualche mostarda locale come quella di fichi.
Primi e secondi
Sei in Sardegna, una terra circondata da un mare ricco di pesci, non puoi fare a meno di assaggiarlo. Il pesce qui è buonissimo e freschissimo, abbinato a gnocchetti, risotto, pasta per primo o anche in trancio con un contorno per secondo. Una specialità in particolare sono le aragoste, fra cui famose sono quelle del porto di Isola Rossa, il tonno, la razza che sono i prodotti di punta dell’isola. Eccellenti anche gli scampi di Sardegna, da provare appena scottati o nella classica frittura. Da non perdere anche le cozze di Olbia, da mangiare preferibilmente crude o in impepata.
Un primo da leccarsi i baffi è la zuppa gallurese fatta di strati di pane raffermo imbevuto in brodo di vacca e pecora, intervallati da pecorino stagionato e formaggio vaccino, condito con il ghisatu, ovvero un ragù di vitello molto saporito. In alternativa c’è anche il ciusone, il gnocco gallurese magari con un tostissimo ragù di cinghiale. Come carni, ovviamente non si può dimenticare il maialino sardo.