Prodotti tipici di Arezzo

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Paese che vai sapori che trovi, non è forse questo il bello della differenza fra le culture? Ogni cultura ha i suoi prodotti tipici, il suo panorama gastronomico, i suoi sapori unici ed inconfondibili che traggono origine dalle tradizioni locali e dalle risorse disponibili. Dunque cosa diremo della gastronomia d’Arezzo? Fra i prodotti tipici d’Arezzo troviamo ad esempio le conserve come quella del carciofo precoce, ma anche i formaggi come il barriques e poi il pane detto “di cotone” per via della sua lavorazione e ancora la trota fario appenninica, l’anguilla che si cucina in svariati modi e poi le salsicce stagionate, l’olio d’oliva è caratteristico anche qui e come non citare fra le bevande il nocino delle Streghe? E i vini infine: il Chianti Colli Aretini, il Vinsanto del Chianti dei Colli Aretini Occhio di Pernice, il Valdichiana DOC. Dunque trovandoci ad Arezzo quale sarebbe un tipico menù aretino nel quale potremmo imbatterci?

Per prima cosa ci verrebbero presentati gli antipasti ovviamente quindi il prosciutto locale con il tipico pane sciocco ovvero senza sale oppure con i crostini neri ed ancora la crostata di ceci un altro piatto tipico d’Arezzo. Seguono i primi: i Bringoli ovvero spaghetti fatti a mano conditi con sugo di lepre, gli gnocchi con ricotta e spinaci, i tortelli di patate rosse e le zuppe fatte con verdure e pollo guarnite con crostini di pane caldi e croccanti insaporiti da un filo d’olio d’oliva e l’acquacotta un piatto della tradizione maremma ovvero un brodo in cui si possono trovare vari ingredienti come le uova, il pane, i legumi, le verdure e la carne. Nei secondi troviamo la lepre in dolceforte, il pecorino detto abbucciato che si serve con del miele ed un buon bicchiere di vino e poi troviamo la porchetta, i tordi, i fagioli all’uccelletto, il migliaccio, i fegatelli di maiale e le anguille. Fra i dolci per chiudere in bellezza citiamo il gattò arentino, il panepazzo, il buccellato, gli ossi di morto, i cantucci e lo zuccotto.