Guida Turistica Sault

Sault, comune francese di 1.402 abitanti situato su di uno sperone roccioso, è completamente immerso in quelli che sono gli elementi vitali della Provenza: il grano, il farro e la lavanda. Il 15 agosto, infatti, la città organizza la festa della lavanda, un evento che richiama ogni anno numerosissimi turisti, in cui si susseguono sfilate di carri decorati, cavalli, spettacoli folkloristici e concerti in piazza. Ma a conquistare realmente il cuore dei suoi visitatori è l’immenso picnic, a base di prodotti tipici (carne di maiale e agnello, torrone bianco, formaggio di capra, lavanda e i suoi derivati) che si tiene a mezzogiorno, sotto l’ombra delle querce. Inoltre è possibile visitare gratuitamente antiche botteghe e distillerie che da anni si occupano della lavorazione di questa speciale pianta violacea. Si tratta di un itinerario a tema, la famosa Route de la Lavande, organizzata da un’associazione locale affinchè i turisti possano conoscere, apprezzare e ammirare il paesaggio della lavanda.

Uno spettacolo di colori e profumi a cui è quasi impossibile resistere. Non è un caso, infatti, che la città di Sault sia entrata a pieno titolo tra i siti turistici protetti dall’Unesco in quanto Patrimoni mondiali dell’umanità. E tra mandorli in fiore e campi profumati di lavanda, quasi come una gemma preziosa, è incastonato l’antico borgo, che suggeriamo al turista di scoprire. Munito di scarpe comode, il turista potrà prender parte al percorso “Une heure sur le pas de Loup d’Agoult”, pensato dall’Ufficio del Turismo: in una sola ora essi potranno ammirare le meraviglie del centro storico. Tappe obbligatorie sono certamente la Chiesa parrocchiale e il Museo Municipale, il più antico della zona, che custodisce collezioni appartenenti al periodo preistorico, gallo-romano, medievale, ed egiziano. Un vero e proprio percorso all’insegna dell’arte e della storia a cui non ci si può e non ci deve sottrarre.