Spiagge Corsica

Per chi ama la natura incontaminata e la tranquillità, in Corsica può trovare uno dei posti che maggiormente soddisfano le sue esigenze: Saleccia, quasi un chilometro di spiaggia finissima su un mare azzurro, poco conosciuto e protetto da un area disabitata, il Désert des Agriates che ha evitato il proliferare di strutture alberghiere e attrazioni turistiche. L’unico posto dove poter alloggiare è uno spartano campeggio, ma la sensazione che si prova è davvero unica. A differenza di questo posto schivo e solitario, il borgo marinaro di Saint-Florent è una delle località più turistiche della Corsica. Il centro della cittadina è costituito da una cittadella genovese del quattordicesimo secolo, ma molto amato dai turisti è il porto turistico, dove soprattutto nella  bella stagione molte imbarcazioni attraccano nell’attesa di esplorare le baie e le spiagge dell’isola. Appena a est di questo paese comincia a dilungarsi il Cap Corse, il dito montuoso che termina l’isola e ricco di suggestivi paesi e piccole spiagge, come Erbalunga, uno dei paesi più belli da cui iniziare la visita, Centuri, o Nonza con la sua spiaggia molto particolare in sabbia nera, unica nell’isola.

Proprio in fondo al dito si apre il porto vecchio di Bastia, spesso meta di numerosi pescherecci, e con il suo interessante quartiere di Terra Nova. Per coloro i quali invece amano l’artigianato, la Corsica offre un’innumerevole varietà di prodotti, soprattutto nella regione della Balagne, lungo la Strada degli Artigiani, dove è possibile ancora ammirare maestri praticare le antiche professioni, come fabbri, falegnami. Ogni paesino della Balagne ha il suo prodotto tradizionale, dagli oggetti in bronzo alle ceramiche dagli strumenti musicali ai mobili in legno. I migliori coltelli corsi si comprano a Calvi, mentre a Pigna piccolo borgo costituito da poche case antiche affacciate sul mare con muri color ocra e attraversata dai vicoli stretti,  si trovano i rinomati violini corsi.