Guida Turistica Umbria
E’ il profumo del grano, dei campi dorati sotto il sole, unito al profumo dei boschi, ombreggiato umido evocativo: sono gli strangozzi con tartufo nero. Un altro profumo tipico di questa cucina è quello dell’affumicato, della carne salata, dell’attesa di mesi del silenzio fra le file dei salumi per l’appunto: sono i prosciutti ed i salami di Norcia. E che dire del profumo degli strozzapreti con sugo di cinghiale? E poi le morbide ciambelle dolci di patate ed il profumo delle frittelle calde di San Giuseppe, vi sta venendo voglia di visitare l’Umbria? La cucina intendiamoci non è l’unica attrazione dell’Umbria difatti ci sono molti altri tesori che questa regione ha in serbo per voi come ad esempio quelli della natura e del territorio, parliamo di splendidi posti da esplorare come le cascate delle Marmore, il Lago Trasimeno, le colline Umbre e poi le zone protette come il Parco fluviale del Tevere, il Parco del Lago Trasimeno, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco del Monte Cucco ed il Parco del Monte Subasio. Fra le altre cose da vedere in Umbria abbiamo anche le città ovviamente Orvieto con il suo Duomo ed il Palazzo del Popolo e poi Perugia una delle più famose città d’arte dell’Italia ed Assisi con la straordinaria Basilica di San Francesco e Santa Maria degli Angeli.
Fra le altre interessanti città umbre troviamo anche Gubbio con il suo bellissimo centro storico e Todi di cui ricordiamo gli edifici religiosi. Citiamo anche Spello città dell’arte architettonica e Spoleto. C’è da chiedersi giustamente quale sia il periodo migliore per visitare l’Umbria: se non amate il caldo afoso nè il freddo pungente è bene scegliere una via di mezzo quindi o l’autunno o la primavera. Oppure potreste farvi tentare dalle feste umbre come la Festa delle Acque a Giugno che si svolge a Terni, il Palio dei Terzieri a Città della Pieve in Agosto, il palio storico di Gubbio a Maggio e le varie feste folkloristiche o le sagre che si tengono in estate. State già preparando le valigie? Ricordatevi un bel paio di scarpe comode e qualche giacca in pile per le zone montuose mentre al rientro non scordatevi qualche manufatto in ceramica o in legno, non vorreste portare con voi un souvenir dell’Umbria?