Guida Turistica Friuli Venezia Giulia

Il Friuli Venezia Giulia è una Regione autonoma. Situata al confine con Austria e Slovenia, proprio per questa sua posizione davvero particolare ha un territorio che comprende, in una superficie relativamente ridotta, paesaggi collinari, montani, marini e pianeggianti. Non mancano ovviamente i fiumi, come il Tagliamento o l’Isonzo, solo per citarne due di importanza storica oltre che paesaggistica. Si può quindi facilmente dire che, qualunque sia l’ambiente da noi cercato, il Friuli Venezia Giulia ce lo può offrire.  Il porto di Trieste è ridivenuto negli ultimi anni un vitale centro di scambi economici e culturali, un ritorno alla naturale vocazione multiculturale di una terra che è frutto di unione di popoli provenienti da storie, lingue ed etnie diverse. Il Friuli infatti, per restare alla storia recente, già nel 1866 entrò nel Regno d’Italia, mentre la Venezia Giulia venne annessa solo all’indomani della prima guerra mondiale per essere di nuovo parzialmente perduta dopo la seconda guerra mondiale. Solo nel 1954, Trieste e la parte circostante delle Venezia Giulia entraronodi nuovo a far parte dell’Italia. Terra dalle molte facce paesaggistiche, il Friuli Venezia Giulia è un susseguirsi di mirabili luoghi d’arte, di splendidi borghi medioevali, di spettacolari castelli. Non sono da dimenticare nemmeno i numerosi siti di interesse archeologico od i luoghi di culto anche oggi meta di pellegrinaggio da tutto il mondo. Il Friuli Venezia Giulia offre insomma tutto quello che si può desiderare per le proprie vacanze: il mare per gli amanti del mare, la montagna per gli appassionati di montagna, ricchi itinerari artistici e culturali, tradizione enogastronomica di altissimo livello, basti pensare al famoso Pinot od al Tocai, due dei pregiatissimi vini friulani, noti ed apprezzati in tutto il mondo, o al famosissimo prosciutto San Daniele. 

Il tutto, ben raggiungibile e ben servito, con una rete stradale ed autostradale che rende agevolissimi gli spostamenti sia nelle zone dedicate alla balneazione, sia nelle zone più vicine alla montagna, dedicate prevalentemente ad un turismo invernale, sia nelle zone dell’entroterra, in cui in goni stagione dell’anno potremo percorrere gli itinerari che portano a visitare i luoghi d’arte o le attrazioni culturali che questa piccola, vivissima regione, ci regala. Nella zona pedemontana e montana, oltre alla cittadina di San Daniele, nota in tutto il mondo per il prosciutto dall’aroma particolare prodotto in quella zona, da visitare sicuramente è Spilimbergo, ricchissima di bellissimi mosaici, caratteristica abbastanza peculiare per la sua posizione montana e lontana dalle antiche grandi vie di comunicazione. Ovviamente queste zone sono mete pregiatissime sia d’inverno, con le montagne spettacolari e le piste con numerosissimi impianti di risalita, che d’estate, quando la montagna si presta a piacevoli escursioni o a strabilianti scalate. Nella zona costiera del Friuli Venezia Giulia spicca senza dubbio Lignano, che non a caso viene soprannominata “Lignano Sabbia d’Oro”, ma sono molteplici e molto varie le località costiere, che presentano si spiagge, ma anche scogliere che scendono a picco sul mare. L’entroterra  è invece un fiorire di borghi e di luoghi affascinanti, sia per l’aspetto paesaggistico, che per le loro testimonianze storiche ed artistiche. Interessantissimo infatti il contrasto, ad esempio, fra Aquileia, di origine tipicamente romana, e Gorizia, in cui si nota la struttura architettonica di origine prettamente austriaca. Il Friuli Venezia Giulia, quindi, è da visitare tutto l’anno ed offre molti ed affascinanti luoghi di interesse per ogni tipo di vacanza, dalla sportivissima settimana bianca, al soggiorno lungo le coste del mare, agli itinerari alla scoperta della storia, della cultura e dei sapori di questa piccola regione, tanto piccolaquanto incredibilmente ricca di varietà di paesaggi e di località da sogno.