Guida Turistica Domme
Domme, comune francese appartenente alla regione dell’Aquitania, è una città alquanto atipica. La sua atipicità si manifesta innanzitutto nella sua struttura: le stradine sembrano rispettare rigorosamente un disegno geometrico che ben si adatta al terreno naturale del sito e alla presenza della scogliera. Affascinante cittadina dal sapore tutto medievale, Domme conserva ancora le antiche mura e gli originali ingressi. Porte des Tours, probabilmente la più pittoresca di tutte, Porte de la Combe e Porte del Bos sono le tre porte originali giunte a noi in tutto il loro splendore. La Porte des Tours è testimone poi di una storia particolare: convertita in prigione nel 1307, quando i Templari vennero arrestati per ordine del re, oggi restituisce al turista uno spettacolo unico e raro. All’interno delle sue torri, visibili durante tutto l’anno, è possibile ancora ammirare i crocifissi incisi sulle pareti dai prigionieri. Altrettanto suggestive sono le grotte, la cui presenza tende ad impreziosire un luogo che già di per sé ha tanto da offrire.
Queste antiche insenature, riscoperte solo nel 1954, nel passato vennero utilizzate per proteggere gli abitanti della città dai bombardamenti dei due conflitti mondiali. Un reperto storico di grandissima importanza, oltre che di grande valore, che offre al turista anche vere e proprie sorprese della natura. Molte di queste cavità, infatti, conservano al loro interno poco più di 400 metri di stalattiti. Uno spettacolo irrinunciabile! Le visite della parte sotterranea della città sono possibili dall’inizio di Febbraio fino all’11 Novembre, mentre nel mese di Dicembre le visite sono riservate alle scuole. Ma anche la città superiore (quella illuminata dal sole, per intenderci) è scrigno di tante meraviglie: il Couvent des Augustins e la Maison du batteur de monnaiedu Roy, dove venivano coniate le monete durante il Medio Evo. E poi tante stradine, ognuna con la sua storia, e immensi parchi, luoghi ideali per un allegro pic-nic in compagnia.