Tradizioni pasquali in Europa

Tradizioni pasquali in Europa

Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi, così recita il detto e voi avete già deciso quale sarà la vostra meta per la prossima Pasqua e con chi andrete? La Pasqua è una festa molto molto antica di origine ebraica (gli ebrei festeggiavamo la ricorrenza della liberazione di Mosè) che poi è stata assimilata dai cristiani che festeggiano la resurrezione del Signore Gesù e naturalmente ovunque hanno avuto origine tradizioni e feste diverse perchè ogni Paese ha il suo modo di festeggiare la Pasqua. In Polonia ad esempio si effettuano pellegrinaggi presso santuari e chiese, mete di grande devozione, vi sono ricostruzioni in costume e poi il Sabato Santo ci si reca a Messa per benedire gli agnelli di zucchero o le uova, dolci che si mangeranno la Domenica, nelle zone periferiche il Sabato Santo è anche il giorno dedicato alle benedizioni delle case. Una curiosità: per tradizione la tavola deve essere molto imbandita, si deve far festa ma in segno comunque di cordoglio si deve tenere il fuoco spento, lo si riaccenderà solo dopo la messa con la fiamma di un cero benedetto.

Ci spostiamo per conoscere le tradizioni pasquali della Romania dove prima della Pasqua si osserva un rigido digiuno che si svolge in giorni prefissati, il Giovedì Santo corrisponde al loro giorno dei morti perciò si portano delle offerte in chiesa per commemorarli mentre il Venerdì è tradizione porta dei fiori a Gesù in chiesa e passare tre volte sotto la croce con l’epitaffio posta in alto mentre il giorno delle Resurrezione le donne e i bambini vanno a Messa la mattina e gli uomini la notte portando un gallo bianco e delle uova come offerta. Se desideriamo visitare la Russia in questo particolare periodo è da sapere che qui per tradizione si aprono i festeggiamenti con il Pope che benedice le mandrie, le ragazze che costruiscono ghirlande di betulle, a mezzanotte fra Sabato e Domenica si svolge un rituale molto sentito durante il quale si toglie il sudario dal sepolcro, non trovandoci Gesù i sacerdoti escono in corteo per cercarlo per poi tornare e dichiarare che è Risorto.

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