Guida Turistica Piacenza

Guida Turistica PiacenzaLa storia di Piacenza comincia con la sua fondazione da parte dei romani nel 218 a.C., nascendo più come avamposto militare contro le invasioni da parte di Annibale che come centro storico popolato. Infatti, fu molto abile e strenua nella resistenza ai punici, fatto che le fece acquistare parecchia importanza in ambito romano e che la fece divenire un importantissimo centro di scambio e di commercio  sulla via Emilia. Si sottomise a diverse dominazioni, da quella longobarda a quella franca, divenendo sempre più ricca ed importante a causa della sua posizione strategica sulla Via Franchigena. Combatté strenuamente contro il Barbarossa nell’alleanza della Lega Lombarda, fatto che accrebbe la sua importanza che colmò divenendo capitale del Ducato di Parma e Piacenza. Venne dominata dai Borboni per più di un secolo, per poi passare sotto il dominio Asburgico, ma la città si acquistò il titolo di Primogenita d’Italia quando, nel 1858, con un vero e proprio plebiscito chiese l’annessione al nascente Regno d’Italia, al tempo ancora Regno di Sardegna.

Il centro religioso della città è rappresentato chiaramente dal Duomo, cioè la Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Giustina, costruita in stile totalmente romanico durante la metà del medioevo. Non meno importante e ben più antica è però la Basilica di Sant’Antonino, martire e patrono della città, vero motore della cristianizzazione della zona. Fu voluta fortemente dal vescovo della città San Vittore nel VI secolo, cosa che la fa una delle chiese più antiche dell’intera nazione. Contiene le reliquie del martire e per questo è considerata luogo di venerazione da moltissimi pellegrini, nonché importante luogo storico culturale. Tralasciando le architetture religiose, troviamo il Gotico, nome tipico assegnato al Palazzo Comunale di fazione e costruzione ghibellina durante il medioevo. Palazzo Farnese è invece simbolo del potere ducale della città, costruito infatti dal secondo duca della sua storia, progettato ed edificato da un grande numero di artisti tra i più famosi del tempo. Tutto ciò appena descritto, capirete, è una parte minimale dell’intera ricchezza culturale della città. Per scoprirla nella sua totalità non avete altro che visitarla.

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