Guida Turistica Modena

Guida Turistica ModenaLa città nacque come insediamento etrusco, ma non ci volle molto perché diventasse un dominio prima gallico ed infine romano. Modena, il cui nome antico, Mutina, potrebbe significare collina o, addirittura, tomba, fu più volte abbandonata nel corso della sua storia antica, in quanto veniva, di tanto in tanto, inondata dai fiumi che la circondano, motivo per cui, verso la fine del primo millennio, il vescovo capo la fece cingere di mura. D’altronde i vescovi rappresentarono per diverso tempo la signoria locale, facendo erigere una cattedrale e la struttura interna della città, per poi lasciare il potere al comune ed ai sentimenti Ghibellini, i quali vennero assopiti con la sconfitta con la guelfa Bologna. Divenne territorio Estense, tanto che il duca decise di spostarvi il proprio centro di comando e dominio durante il XVI secolo. Resistette a fasi alterne alle varie occupazioni straniere e nemiche, divenendo una vera forza durante il risorgimento, giungendo infine a divenire parte integrante del Regno d’Italia.

Moltissime sono le chiese, tutte bellissime e ricche di cultura, visitabili all’interno delle mura della città, tra le quali spicca certamente il Duomo, ovvero la Cattedrale Metropolitana di Santa Maria Assunta e San Geminiano, di epoca medievale, basata su resti dell’antica chiesa che sorgeva nel centro della città. Il campanile della cattedrale è poi la Torre Ghirlandina, alta circa 86 metri e ben visibili da qualsiasi punto d’entrata alla città. Simbolo del potere secolare estense è invece Palazzo Ducale, il quale oggi ospita la prestigiosa Accademia Militare di Modena, con un architettura progettata dal Bernini e dal Borromini. Di fronte ad esso, da non dimenticare, si erge l’importante statua dedicata a Ciro Menotti. Il Teatro Comunale, sede di moltissime tra le più splendide opere e famosi balletti, porta da circa sei anni il nome di Luciano Pavarotti, indimenticato tenore che trovò i propri natali a Modena.

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